Strano, sta ghignando! |
Pasta di ciolla lavamani. |
Nazionalpopolarità innevata! |
Ci si può sciare sopra! |
Bubbolook! |
... |
Il racconto di Carlo
Salutiamo! ieri sera si è riunita la Commissione di IDA per procedere alla omologazione Ecce-06 delle nuove cinture a 6 punti da installare sulla Lotus di Zampa. Ore 21,30 ci si ritrova alla panineria di Trezzano. Membri intervenuti: P.Paolo, Zampa (l'esaminando), Maury, Super Peo, stanlio. Vetture impegnate: 320Ci, 147, Panda , carrera. Data la presenza di parcheggio con zona ghiacciata, ci si impegna a fondo nello scaldare bene motore e... le gomme.... Stanlio e P.Paolo si appartano quasi subito, con la scusa di andar a comperare "mezzo chilo di olio sintetico" presso un distributore in tangenziale....e via con il Carrera. Tornati al parcheggio, ci si avvia alla volta del covo segreto di P.Paolo. Dopo pochi minuti ci arriviamo, parcheggiamo in cortile e entriamo. Il Membro Max fa sapere che raggiungerà il luogo della riunione con ritardo. Si sta muovendo lentamente a bordo di A-2 e si sa, fermone com'é.... :o)) Mentre i lavori iniziano sulla Lotus (é l'unica Elise con strisce arancioni, come Zampa orgogliosamente tiene a puntualizzare, mentre rilascia alcune interviste indossando un curioso copricapo, come riscontrato fotograficamente dalla Commissione d'esame). Riusciamo finalmente, dopo vari tentativi infruttuosi, a interagire via cellulare con Daniel (Accord "Type" R). La comunicazione é resa difficile (come sempre) dalla distanza intercontinentale che separa la Commissione dal nostro Esperto in Tondi, che ci parla da zona Fiera. Nonostante le eccessive pause della conversazione e i ghigni espressivi che percepiamo anche telefonicamente, Egli si impegna a raggiungere con teletrasporto il luogo della riunione, per prendere parte alla raccolta di prove fotografiche. Sono le 11 e i lavori sono nel pieno: Zamp cerca di installare la sbarra di fissaggio delle cinture a 6 punti. Dette cinture recano etichette a caratteri cubitali con dicitura S.Porco. vengono installate al solo posto di guida, per ovvie ragioni di contenimento dei... pesi. La funzione di tale accessorio, oltre ad incrementare il grado complessivo di tamarrositàdella Lotus, é finalizzata a render agevole il traino della vettura. Nel frattempo la nostra Commissione tecnica é impegnata in una oerlustrazione preliminare del luogo (il covo di P.Paolo) . E' con soddisfazione e compiacimento di tutti i presenti che si osserva , affisso alal parete princiaple dell'officina, una copia dell'Almanacco di Frate Indovino. Tutti sono lieti di farsi ritrarre a fianco di tale prezioso documento, a riprova dell'attaccamento di P.Paolo ai sani principi morali della società. Ad un tratto, forse per lo stress che queste sesioni ufficilai impongono agli idani-cinghiali, alcuni esponenti della Commissione si esibiscono in una rappresentazione figurata-mimata della potenza automobilistica. Entrano dunque in scena delle protesi inguinali che lascerebbero perplesso lo stesso Rocco Siffredi. Tubi corrugati, terminali di scarico inox, il becco di un oliatore, una spranga lunga 220 cm. vengono collaudati via via con perizia e imparzialità. Per non lasciare Zampa tutto solo nel suo disperato tentativo di montare in qualche maniera la barra trasversale al rollobarr, a turno, tutti i Commissari danno il loro personale e caloroso contributo, coprendo le spalle di Zampa (vedansi foto). Mai si era apprezzato un così intenso e spontaneo contributo a favore di un solo idano-cinghiale in Italia. Zampa si ricorderà a lungo di questa esperienza umana. Ma ormai si sono create due fazioni rivali. Da un lato Zampa e Stanlio, infaticabili, che smanettano allegramente sulla lotus. Dall'altro Maury, Max, Daniel i quali si lasciano indurre in tentazione dalla innata voglia di fare 'u cazzo. E, in mezzo, P.Paolo che non sa se partecipare ai lavori artigianali sulla macchina o fare altro, che so, le pulizie nel capannone, accendere la radio a tutta puttenza sulla Delta Integrale, andare al bagno ogni 15' ;-)) Ad un tratto, era ormai passata la mezzanotte, ecco che P.Paolo ha una illuminazione quasi divina. Decide senza proferir parola che é giunta ora, anche per lui, di possedere fisicamente un motore. Ce ne accorgiamo perché dopo qualche minuto lo intravediamo agitarsi, seminascosto tra il muro perimetrale e la Delta, mentre é seduto acavalcioni sul moto-generatore Honda. Dopo alcune manovre pregne di tensione muscolare e di moderato imbarazzo, anche per il freddo che il metallo trasmette alle sue gambe, P.Paolo sembra voltarsi verso la platea come a voler dire "niente, stasera non ce la faccio....". Ma nessuno osa intervenire, non si vorrebbe mortificare un decano di Ida. L'ostinazione e il sudore del nostro eroe porterà infatti i suoi frutti, dopo alcuni secondi. Grazie a 4-5 colpi duri assestati dal P.Paolo all'attrezzo, uniti a gemiti di piacere o di sommesso dolore, ecco che il motogeneratore batte qualche colpo. Il nostro campione si volta verso di noi, senza dir nulla (era senza fiato?) e acenna un mezzo sorriso, nonostante le gambe semiparalizzate a causa della posizione innaturale assunta da 10 minuti a cavallo del generatore. Max si accomiata insieme a Maury (peccato, chissà cosa si son persi...) adducendo scuse assurde, del tipo "sapete che io ho un ritiro spirituale domattina presto..." e ancora "vado, perché c'é una topa che mi sta aspettando..." mentre Maury, ravvedutosi del divario di potenza esistente tra la sua panda turbo e le vetture "normali", stava pensando di comperare un Golf VR6.....d'occasione garantita ricaricabile. L'applicazione delle cinture giunge così a completamento (ore 01,00) e la comitiva, come da programma, si trasferisce nei migliori parcheggi della zona per effettuare prove tecniche di tondi e altre acrobatiche manovre. inizia così il freddo pellegrinaggio notturno di 4 bolidi da un parcheggio all'aperto all'altro. Non siamo mai soddisfatti intimamente dello spazio concesso dalle vie di fuga. Il ghiaccio é bello duro e quando si perde il controllo della macchina non c'é nulla da fare. Per sintetizzare, abbiamo fatto le 3 di notte girando a turno nei piazzali dei parcheggie provocando sbandate e testacoda volontariamente. Daniel ha anche cercato in più volte di montare "a viva forza" sul cordolo dell'aiuola di delimitazione del piazzale, ma gli dèi propizi hanno fatto sì che la accord si fermasse sempre acirca 1 metro di distanza. Io, con il Carrera tubbolukko, mi sono quasi addormentato ;-) tra un tondo e il successivo: la trazione su ghiaccio é zero, le ruote giravano slittando e la macchina non si muoveva proprio, oppure girava su sé stessa. Abbiamo avuto anche un folto pubblico (due ragazze, probabilmente suore) che dalla finestra di un edificio ci ammiravano (ridendo). Daniel ha pure abbozzato un tentativo di rimorchiamento parlando alle donzelle, dalla strada. Tuttavia a causa della improvvisa balbuzie o del tono di voce inspiegabilmente mellifluo ;-P non ha convinto le tope a raggiungerlo. Peccato... Fine carlo "stanlio" mi